La combustione psichica interiore che ci ha dato un grande insegnante multidimensionale - di Robert Moss

I messaggi di Seth sulla realtà del nostro sè multidimensionale

10/10/2019

Articolo tratto dal post del 27-09-19 su The Robert Moss Blog - Tradotto e pubblicato nel presente sito per gentile concessione.

C'è un solo Dio, ma in quel Dio ci sono molti. C'è un sé, ma all'interno di quel sé ci sono molti. C'è un corpo, in un tempo, ma il sé ha altri corpi in altri tempi. Tutti i "tempi" esistono contemporaneamente.

 

La voce è quella di Seth, l '"essenza della personalità energetica" canalizzata da Jane Roberts. Siamo quasi all'inizio del terzo dei libri di Seth, intitolato “La realtà sconosciuta". Vedo dalla mia nota sul volantino che ho acquistato questo libro l'8.8.88.

    Sono arrivato con riluttanza ai materiali di Seth, anche dopo essermi trasferito nello stato di New York, non molto lontano da dove Jane Roberts aveva vissuto e praticato (nell'area di Saratoga e successivamente a Elmira). Ero diffidente nei confronti dei medium psichici, forse perché mia prozia, la cantante d'opera, aveva previsto la mia morte tra le foglie di tè quando avevo tre anni. A proposito, era del tutto accurata; nelle parole di un dottore in un ospedale nell'inverno che seguì, ero un ragazzo che morì e tornò.

    Inoltre, ho sussultato per la verbosità sciatta o eccessivamente portentosa di gran parte del materiale incanalato che era venuto alla mia attenzione. Gran parte di ciò sembrava abbastanza carente di umorismo o di parole.

    Ci è voluto un intervento per farmi iniziare a leggere i libri di Seth. L'intervento è stato incarnato da una donna vivace e intelligente di Caracas di nome Romelia. L'avevo incontrata l'anno precedente in Brasile, dove avevamo studiato la mixologia delle caipirinha. Durante una visita a New York, mi ha chiamato nella fattoria in cui mi ero trasferito di recente. Naturalmente, l'ho invitata a venire. Alla fine del lungo viaggio verso la fattoria, non vedeva l'ora di attraversare la mia soglia prima di gridare: "Robert, devi leggere Jane Roberts!"

    E l'ho fatto, e l'ho fatto. Ho iniziato con Seth Speaks (ndt. in italiano “Le Comunicazioni di Seth”). Ero sbalordito. Qui c’era il modello più chiaro che avevo trovato finora per la natura del sé e le condizioni per la creazione della realtà nel multiverso. Avrei potuto leggerlo senza tutte le interruzioni del testo (come ci viene detto quando Jane smette di fumare una sigaretta, per esempio) ma ciò nonostante la voce è arrivata, audace e chiara.

Chi è Seth? Nel descrivere sé stesso, preferisce non usare la parola "spirito". Scherza di essere uno "scrittore fantasma". Dice: "Sono un'essenza di personalità energetica, non più focalizzata sulla materia fisica ... Per scrivere questo libro ... Adotto dalla mia banca di personalità passate quelle caratteristiche che sembrano più appropriate." Può comunicare attraverso Jane Roberts perché lei è una "finestra". Nella sua psiche c'è "ciò che equivale a un ordito dimensionale trasparente che serve quasi come una finestra aperta attraverso la quale altre realtà possono essere percepite".

    Dove si basa Seth? Non in ciò che pensiamo come l'aldilà. "Devi morire molte volte prima di entrare in questo particolare piano di esistenza."

    La trama si infittisce quando Seth inizia a parlare di un'entità chiamata, per comodità, Seth Due, una personalità che opera a un livello superiore al suo. Jane Roberts ipotizza che "Seth potrebbe essere tanto una creazione quanto il suo libro". Una forma di altoparlante generata da un'intelligenza multidimensionale per comunicare nel suo tempo e nel nostro.

     Come ex giornalista, sono addestrato e disposto a verificare l'affidabilità di qualsiasi fonte. Ma il vero test per una fonte di questo tipo è la qualità del materiale che arriva. E il materiale Seth è straordinario.

    Seth è uno dei più grandi educatori di sogni. È cristallino sulle cose importanti che accadono nel sogno. La coscienza viaggia fuori dal corpo, ogni notte, nei sogni. Sognando, viaggiamo verso altre realtà, non meno reali (forse più) del mondo fisico. Sognando, scegliamo da un'infinità di eventi probabili quelli che diventeranno fisici. Man mano che diventiamo sognatori consapevoli, non solo possiamo modellare la realtà su altri piani, ma possiamo impegnarci nella creazione della realtà sul piano fisico. Così:

"Puoi imparare a cambiare il tuo ambiente fisico imparando a cambiare e manipolare l'ambiente dei tuoi sogni".

"Ognuno di voi si intromette in altri sistemi di realtà nei tuoi stati di sogno".

"Questo tuo io addormentato è molto più ben informato del te stesso di cui sei così orgoglioso."

“Poiché c'è continuità nella tua vita quotidiana, così c'è continuità nella tua vita addormentata ... I sogni non sono più allucinatori di quanto lo sia la tua vita da sveglio. Il tuo sé fisico che si sveglia è il sognatore, per quanto riguarda il tuo sé che sogna. Sei il sognatore che lui invia sulla sua strada. Le tue esperienze quotidiane sono i sogni che sogna. "

 

In poco tempo stavo sognando la mia versione di Seth. Sembrava un pigro oste olandese o scandinavo, che avrebbe potuto passare del tempo al mare, e l'ho disegnato in quel modo. Anni dopo, quando vidi una foto di Seth del marito di Jane Roberts, Rob Butts, rimasi colpito dalla forte somiglianza.

     Mi sono accontentato di rispondere al materiale Seth canalizzato da Jane Roberts in base alla sua qualità intrinseca, senza fare molte domande sulla fonte.

     Come ascolto Seth ancora una volta, sono di nuovo elettrizzato dalla semplicità e dall'importanza vitale delle sue affermazioni chiave. Rileggi quello che apre questo post. Questo è al centro di ciò che significa essere un cittadino consapevole del multiverso.

     Ero interessato a trovare un resoconto dettagliato di Jane Roberts in un saggio del 1976 su come sarebbe stato essere relatore per “La Realtà Sconosciuta”. Descrisse il libro come il prodotto di "una combustione psichica interiore” - la scintilla che si accende nel nostro mondo, quando la realtà di Seth colpisce la mia - o viceversa. Ha detto che nella sua trance di trasmissione è entrata "in uno stato superiore di veglia piuttosto che di sonno solitamente associato alla trance - ma un diverso tipo di veglia, in cui il solito mondo sembra dormire”. Questo tipo di trance portava "una sensazione di energia inesauribile, integrità emotiva e libertà soggettiva". In un sorprendente tentativo di definire la sua relazione con Seth, ha aggiunto, "Penso di essere viva nel ‘corpo’ soggettivo di Seth nello stesso modo in cui una delle mie cellule è viva nel mio corpo fisico."

 

 

Note informative

Sopra: ritratto di Seth di Robert F. Butts

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